mercoledì 2 gennaio 2019

La mia amica Grazia

E' triste pensare che tu non ci sei più.
Ti devo molto e forse tu neppure lo sai.
Ero appena arrivato in Toscana.
Anzi, quello per la verità era il mio primo ingaggio radiofonico.
1981 Radio Quattro...avevo poco più che vent'anni, non mi ero mai allontanato da casa ed ero timidissimo.
Grazia, lavorava in quella radio già da qualche tempo....e mi affiancarono a lei per farmi fare le ossa (una volta da parte dei radiofonici esisteva una professionalità e un culto dell'etere che forse ahime si è perso).
Grazia in meno di due settimane mi rese padrone della situazione, facendo esattamente tutto il contrario di quello che molti avrebbero fatto per ottenere lo scopo.
Cominciò a combinarmene di tutti i colori....dalla sparizione degli "spuntini" che noi vecchi radiofonici, costretti spesso a trascorrere le ore del pranzo in radio usavamo portarci...sino a raccontare in diretta tutti i fatti miei, costringendomi a buffe spiegazioni, sempre rigorosamente in diretta....per evitare di venir ritratto agli occhi degli ascoltatori come un inguaribile imbranato quale ero.
Eravamo il sollazzo deglia ascoltatori...e la disperazione degli editori....
Ci divisero presto...ma lei e solo lei...fece di me quello che poi per anni in radio ho amato essere...cioè "me stesso" e mi aiutò a inserirmi splendidamente in un ambiente nuovo
Un ambiente che amavo ma che mi metteva una soggezione incredibile...
Grazia per me non era solo una collega....era una sorella che mi sono portato appresso in tutte le cose che ho fatto...per oltre trent'anni.
Purtroppo è una strano mestiere questo...
Non c'è altro ambiente di lavoro ove le amicizie diventano profonde come quello della radio.
Facendo radio in fondo regaliamo ogni giorno un po' di noi, della nostra anima.
...e chiuso il microfono qualcosa di quella magia rimane...
Purtroppo però, spesso tutto finisce appena si cambia radio, si cambia regione, si va via.
Ritrovarsi è difficile...perchè se hai amato qualcuno quanto si ama un amico sincero è difficile poi accontentarsi di vederlo per pochi minuti ogni tanto...
Perchè noi delle radio si viveva praticamente insieme....e non ho difficoltà a dire che spesso mi trovavo più a  mio agio a confidarmi con alcuni miei colleghi che con i miei parenti più stretti.
Come fai poi a rivederli per pochi minuti.
Un grande amore non puoi rincontrarlo per pochi minuti....come si fa...
Ecco perchè non rivedevo Grazia da molti anni...Da quando me ne andai da Cuore.
Era il 2000 o il 2001 ...non ricordo.
Ma Grazia c'è sempre stata...come Maurizione Heynard, Franco Bolognesi, e suo fratello Remo...e tanti altri. Troppi...per non definire la vita...una voragine che inghiotte e digerisce ogni cosa.
Grazia sono convinto che oggi se ci potesse leggere....direbbe a tutti, con la sua aria un po' disincantata , che nascondeva invece il suo carattere romantico e sognatore, "Beh ragazzi basta, se continuate così...portate anche un po' sfiga !". Lo so. Mi diresti che sono scemo. Io ti direi che sei la solita donna acida. Poi giù con le risate. Mi manchi amica mia. Mi manchi tanto.
Te la ricordi questa canzone ? Era la canzone che ti ricordava sua vacanza a Ponza fatta negli anni ottanta...anche se la canzone era degli anni settanta.

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